domenica, febbraio 20, 2011

Corleone. L'Amministrazione comunale ha concesso la Cascata delle Due Rocche all'Associazione Omnia Onlus, diretta dalla moglie del sindaco e dalla sorella di un consigliere comunale

La Cascata delle Rocche di Corleone
Noi non ci avremmo mai pensato. Noi pensavamo che Totò in trattativa per vendere la Fontana di Trevi ad un turista americano fosse solo una fiction cinematografica.
L’Amministrazione comunale di Corleone, con delibera n. 9 del 20 gennaio 2011, ha concesso la Cascata delle Due Rocche e il Parco sul fiume all’Associazione Omnia Onlus, diretta dalla moglie del sindaco e dalla sorella di un consigliere comunale di maggioranza, molto vicino al primo cittadino. Gratis? Assolutamente no. Con l’aggiunta di 30 mila euro in beni e servizi, per rendere la “torta” più appetitosa. E dando anche la possibilità all’Associazione di far pagare un ticket d’ingresso ai visitatori della Cascata e del Parco fluviale. Anche a Corleone, ormai, c’è una commistione tra interessi pubblici e interessi privati che lascia davvero sconcertati. E meno male che da qualche anno Corleone è «la città della legalità»! E il sindaco Iannazzo vice-presidente dell’associazione antimafia “Avviso Pubblico”! Noi non possiamo non indignarci. E, insieme, ai ragazzi di Corleone Dialogos, abbiamo scritto una lettera aperta, con cui chiediamo all’Amministrazione comunale di Corleone di revocare la delibera e di gestire la Cascata delle Due Rocche e il Parco sul fiume con personale comunale o mediante una gara pubblica, aperta a tutti. Faremo circolare questa lettera per fare in modo che, accanto alle nostre, ci siano altre firme di cittadini indignati. Chi vuole, può anche firmarla on-line, inviando una mail all’indirizzo di Città Nuove (cittanuove@libero.it) e/o di Corleone Dialogos (redazione@corleonedialogos.it). (d.p.)
LEGGI LA LETTERA APERTA E FIRMALA ON-LINE

6 commenti:

Anonimo ha detto...

CHE NAUSEA!..............
SE FARE IL SINDACO COMPORTA QUESTO
MEGLIO NON ESSERE RAPPRESENTATI DA NESSUNO. SIAMO STANCHI.

Anonimo ha detto...

GLI RIMANE DA FARE UN UNICA COSA COME SINDACO DIMETTERSI!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

avevo grande stima per il sindaco iannazzo predicatore della legalita,meno per exstra comunitario iaria.oggi dico salvate la faccia e il paese e dimettetevi

Anonimo ha detto...

AFFIDIAMO A PORCASI LA REALIZZAZIONE DI UN QUADRO SULLE DUE ROCCHE SEGNO DI LEGALITA' E TRASPARENZA AMMINISTRATIVA.

Anonimo ha detto...

Chi sono i soci del Laboratorio della Legalità:

Comune di Corleone

Associazione Il Germoglio

Associazione Omnia onlus

CE.RI.FO.P. - Centro di ricerca e di formazione profesionale

Cooperativa Lavoro e non solo a r.l.
Il Laboratorio della Legalità è regolato da precise norme statutarie. Il Consiglio Direttivo è composto da 7 membri:

PRESIDENTE ONORARIO: Antonino IANNAZZO - Sindaco di Corleone

PRESIDENTE: Calogero PARISI

VICE PRESIDENTE: Maria Elena BAGARELLA

CONSIGLIO DIRETTIVO: Giuseppe CRAPISI, Mario MIDULLA, Rosanna MONDELLO, Antonio MOSCATO, Maurilia RIZZOTTO

Anonimo ha detto...

Iannazzo ha sempre parlato di
legalità e questo c'e lo dimostra
a caratteri cubitali.
A buon intenditore poche parole.